È ormai risaputo che camminare all’aperto abbia un impatto positivo diretto sulla salute e sul benessere. Ma quali sono gli effetti visibili sull’organismo? Perché l’escursionismo è così benefico per il nostro corpo?
Sappiamo che una regolare attività fisica aiuta il nostro corpo a funzionare correttamente, ma onestamente impostare una corsa giornaliera di 30 minuti richiede tempo, impegno e soprattutto molta volontà! d’altra parte l’idea di una piccola passeggiata all’aperto o di una vera e propria escursione sempre già più fattibile per la maggior parte di noi.
Buone notizie! La ricerca ci mostra oggi che i benefici per la salute della camminata sono numerosi come quelli della corsa, in alcuni casi addirittura superiori! Se svolgiamo una camminata ad un ritmo costante e più sostenuto (almeno di 4 km/h per 1 ora) il termine più consono sarà quello di “escursione”.
La montagna è l’ambiente ideale dove praticare escursionismo e non è vero che si può praticare solo d’estate; vi sono moltissimi percorsi agibili durante tutto l’anno, l’importante è dotarsi sempre di un’attrezzatura adeguata alla stagione ed al tipo di percorso da intraprendere.
Che camminare faccia bene è cosa ormai risaputa, ma se entriamo nello specifico di questa attività, ecco i principali benefici che il nostro corpo può trarre da un’escursione di almeno 1 ora.
Infine, vale la pena ricordare che la pratica regolare della deambulazione aumenta le possibilità di remissione di fronte alle malattie più gravi come il cancro, che è in costante aumento nelle società occidentali. E questa non può che essere un’ottima notizia.
Oltre ad essere un Paese ricco a livello culturale, l’Italia per nostra fortuna dispone di moltissimi territori che sembrano fatti apposta per praticare escursioni. La collina ma soprattutto la montagna sono ovviamente l’ambiente ideale per questa attività. La scelta del luogo di un’escursione deve essere fatta in modo ponderato soprattutto in base alla preparazione fisica della persona, alla stagione ed al percorso che si intende seguire.
Per chi non lo sapesse le vie ferrate sono un insieme di strutture ed attrezzature fissate e / o realizzate artificialmente su una parete rocciosa per facilitarne la salita in sicurezza. Chi intende effettuare un percorso di questo tipo deve essere innanzitutto molto allenato, godere di buona salute e conoscere tutti i rischi della ferrata che si sta per intraprendere.
A differenza della semplice escursione per la quale non è richiesto un particolare equipaggiamento (aldilà del fatto di avere vestiti comodi ed adatti alla stagione), le vie ferrate richiedono una dotazione ben specifica che varia a seconda del percorso che si deve intraprendere.
Per chi si affaccia per la prima volta a questo tipo di attività consigliamo di mettersi in contatto con il CAI della propria zona informandosi sui corsi di preparazione che vengono tenuti e sulle uscite guidate proposte sul territorio.
Indipendentemente dal livello di preparazione, dall’età e dal tipo di escursione che si vuole effettuare vale sempre la stessa regola; pianificare un’escursione curandone ogni aspetto è la prima regola per prevenire spiacevoli eventi e godersi in pieno la giornata all’aria aperta con il proprio gruppo. La prudenza, come sempre, non è mai troppa!